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Sanificazione ambienti di lavoro: normative e procedure

Sanificazione ambienti di lavoro: come viene effettuata? In questo articolo scopriremo nel dettaglio quali sono le procedure ufficiali per le pulizie giornaliere del personale aziendale e per la disinfezione operata da imprese specializzate, considerando anche la tipologia di ambiente di riferimento.

Direttive sulla sanificazione ambienti di lavoro

La sanificazione dei luoghi di lavoro è una pratica che le nuove disposizioni di legge hanno reso obbligatoria a fronte dell’emergenza Covid-19 ma che dovrebbe essere una regolare abitudine negli ambienti di lavoro per limitare rischi di contaminazione e migliorare la salubrità generale dell’ambiente.

Sa ricorda che una buona sanificazione periodica operata da ditte specializzare offre la piena efficacia solo se gli ambienti lavorativi sono sottoposti a pulizie giornaliere con appositi prodotti in commercio, soprattutto su superfici continuamente a contatto come schermi touch, telefoni, tastiere, sedie, sanitari, ecc. La pulizia quotidiana e la e disinfezione specializzata possono essere svolte separatamente o essere condotte con un unico processo, utilizzando prodotti specifici e appositi DPI.

In casi di sospetto contagio da Covid-19 è necessario procedere con detergenza e disinfezione obbligatoria specializzata.  Il Ministero della Salute ha redatto una lista di sostanze da dover utilizzare e il loro dosaggio. Nello specifico: pulizia con acqua e sapone e successivamente con una soluzione di ipoclorito di sodio diluita allo 0,1% o con alcol etilico al 75% per superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio.

Sanificazione ambientale: negozi, uffici, stabilimenti e cliniche

Ciascun luogo frequentato da personale dipendente ha bisogno di procedure diverse per essere sanificato a norma di legge. A cambiare è anche l’utilizzo di prodotti per la sanificazione specifici.

Vediamo insieme alcune delle direttive valide per luoghi di lavoro come attività commerciali, uffici, ambienti industriali e sanitari.

Sanificazione dei negozi

In qualsiasi negozio o attività commerciale la pulizia quotidiana si esegue utilizzando prodotti detergenti, prevedendo la rimozione dello sporco visibile ed evidente. Per quanto è raccomandato l’uso dell’ipoclorito di sodio diluito al 0,1%, ossia una soluzione di acqua e candeggina. Se alcune superfici delicate potrebbero risultarne danneggiata, si consiglia l’utilizzo dell’etanolo, il comune alcol etilico con una concentrazione al 75%.

In ambienti simili si deve prestare attenzione a superfici toccate più di frequente come porte, maniglie, tavoli, banconi, finestre, servizi igienici, carrelli della spesa, bancomat, ecc.

I tessuti e le biancherie devono essere lavati con sapone e acqua calda a 90° o, in caso di tessuti particolari, va aggiunta candeggina o altri prodotti a base di ipoclorito di sodio.

Sanificazione uffici privati e pubblici

Come per tutti gli ambienti la pulizia quotidiana, soprattutto quando inclusa come obbligo come da DPCM del 26 aprile 2020 per il contenimento della diffusione del Covid-19, è fondamentale per la salubrità degli ambienti e renderli sicuri per dipendenti e visitatori. Sono consigliati panni monouso e prodotti disinfettanti che contengano etanolo, perossido di idrogeno o ipoclorito di sodio.

È anche essenziale che tutti gli operatori coinvolti nella sanificazione dell’ufficio utilizzino opportuni dispositivi di protezione individuale (DPI), che dovranno essere smaltiti dopo l’uso secondo le locali regole di gestione dei rifiuti.

Come sanificare un ambiente industriale

Le attività di pulizia industriale quotidiana sono atte a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, e aree. Il primo passaggio della pulizia consiste nel rimuovere il cosiddetto sporco visibile, molto frequente negli stabilimenti produttivi soprattutto a seguito della manipolazione di specifici materiali. Queste operazioni sono indispensabili ai fini delle successive fasi di sanificazione e disinfezione.

Una sanificazione professionale solitamente comprende l’utilizzo di lavasciuga pavimenti, aspirapolvere e aspiratori industriali, con specifici agenti chimici e con temperature superiori ai 45 gradi.  

Il ministero della Salute, durante l’emergenza pandemica, ha regolamentato in particolare la sanificazione nell’industria alimentare. In questi casi, oltre igienizzare attentamente tutte le superfici, è necessario lasciare gli abiti e le scarpe utilizzati fuori dal laboratorio all’esterno e arieggiare gli ambienti con frequenza.

I prodotti impiegati nella pulizia quotidiana devono essere atossici e idonei a superfici che entrano a contatto con alimenti. Devono dunque avere la dicitura “da usarsi nell’industria alimentare “, perché la loro formula e il dosaggio indicato garantiscono l’azione battericida e la biodegradabilità. Non necessitano di risciacquo e, dunque, non sono schiumogeni. L’elevato potere detergente e sanificante non deve provocare danni su alluminio e rame.

Sanificare un ambiente sanitario

Gli ambienti sanitari sono luoghi molto affollati ad alto rischio di infezioni sia da parte dei pazienti sia da quella degli operatori. La continua esposizione ad agenti patogeni, batteri e virus può trasmettere qualsiasi forma di contagio con facilità ed è per questo che l’Istituto Superiore di Sanità ha determinato precisi protocolli di sanificazione soprattutto in questo periodo di emergenza pandemica.  

La sanificazione sanitaria deve valutare elementi come la ventilazione naturale, il ricambio d’aria degli ambienti e il controllo dei potenziali diffusori di virus fra strumenti, superfici e locali. In qualsiasi struttura ospedaliera, la sanificazione deve avvenire:

  • su superfici da contatto, dai pavimenti, agli arredi, fino a maniglie, finestre, cancelleria, ecc.;
  • con particolare attenzione ai bagni e alle aree di sosta;
  • nelle condotte aerauliche.

I potenziali organismi patogeni a cui fare attenzione in un ambiente ospedaliero sono:

  • Batteri (Escherichia Coli, Klebsiella pneumoniae, Pseudomonas aeruginosa, Staphylococcus aureus, Staphylococcus epidermidis)
  • Virus (non solo Covid, ma in generale herpes virus, citomegalovirus, virus epatici)
  • Parassiti (giardia e toxoplasma)
  • Miceti (candida e aspergilli)

Technical Services srl si occupa di procedure di pulizia e disinfezione periodiche o straordinarie in piena compliance delle direttive istituzionali, offrendo puntualità e professionalità.

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